Vuelta a España 2019, Alejandro Valverde: “Quello di Nairo Quintana non è stato un fallimento, resta lui il nostro leader per la generale”

Alejandro Valverde prende le difese di Nairo Quintana al termine della quinta tappa della Vuelta a España 2019. Sulla salita finale è stato proprio un attacco del murciano della Movistar a staccare il compagno di squadra colombiano, che è arrivato al traguardo con quasi un minuto di ritardo rispetto al connazionale Miguel Angel Lopez, tornato nuovamente in possesso della maglia rossa simbolo del primato. Il campione del mondo, però, al termine della tappa è stato chiaro e ha spiegato che le gerarchie all’interno della formazione spagnola restano invariate, con il vincitore del Giro 2014 che rimane il leader per la classifica generale.

Non è stato un fallimento di Nairo. Rimane forte, ha perso del tempo oggi, ma non così tanto. Se volete la mio opinione, un fallimento sarebbe stato perdere cinque minuti. Era una salita adatta alle sue caratteristiche, ma non si può essere ogni giorno allo stesso livello. Ho provato a continuare a spingere per non far prendere troppo margine a ‘Superman’. Lopez era già il principale favorito e oggi lo ha confermato. Avevo delle buone gambe oggi, ma questo non significa nulla, continuiamo a lavorare giorno per giorno e Nairo ovviamente resta il nostro uomo per la generale”.

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4 Commenti

  1. Buongiorno, vi chiedo come mai ieri Valverde non ha fatto lavorare Roglic, ma si è sobbarcato lui il maggior peso dell’inseguimento, per poi dichiarare che Quintana resta il loro leader? Grazie, Massimo

    1. L’impressione è che puntasse anche alla vittoria di tappa, o quantomeno di sperasse. D’altro canto, anche per Valverde, che comunque coltiva probabilmente a sua volta ambizioni di classifica malgrado quanto dichiarato, era importante distanziare altri rivali. Al momento i due Movistar sono ancora entrambi in ballo, molto vicini tra loro, il che rappresenta sicuramente un vantaggio tattico nei confronti dei rivali. Se poi avranno le capacità (sia mentali che fisiche) per sfruttarlo è da vedere, ovviamente

  2. gentile Spáziociclismo volevo chiedere una opinione su come ha corso Valverde, perché questo ha generato alcune polemiche un Colombia.
    Premesso che Quintana non aveva le gambe,la sensazione pero è che Valverde abbia fatto luí il ritmo e non era forse il caso che facesse lavorare di piu a Roglic,il vero grande favorito vista la crono a disposizione?
    a me tatticamente Movista e Valverde non sonó sembrati impeccabili,tra l’altro come spesso gli capita…

    1. Sempre difficile giudicare da fuori, senza conoscere i meccanismi interni. Effettivamente l’impressione è che la gestione non sia al momento perfetta, con alcune scelte tattiche che sembrano dubbie, ma d’altro canto quando si hanno due corridori di questo livello, non è semplice frenarli a vicenda, specialmente quando possono giocarsi risultati di primo piano. Tutto sommato in questo caso si parla di distacchi contenuti, che difficilmente sarebbero stati molto diversi in caso di diverso comportamento.

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